Motociclisti, diamoci da fare!
Parte la campagna sulla sicurezza de La Nazione, Il Resto del Carlino e Il Giorno.
I lettori potranno contribuire a creare la Mappa del Rischio che sarà presentata al Motor Show di Bologna.
Nasce la mappa interattiva del rischio sulle strade
Iniziativa del gruppo QN-Quotidiano Nazionale
Più sotto riportiamo integralmente gli articoli.
Oltre alle “solite” buche, segnaletica a vanvera, …, si potrebbero segnalare – come minimo – i tantissimi guard-rail inutili/malconci, già pericolosi per le auto, e maggiormente per noi motociclisti.
Da La Nazione – 13 novembre 2010
Toscana, 13 novembre 2010 – “C’è stato un incidente…”. E’ una frase che troppo spesso attraversa la vita delle persone, come un incubo ricorrente. Perché, quando la telefonata arriva, non sono mai buone notizie. Eppure tecnologie sempre più avanzate rendono le auto sempre più sicure.
Ma sulle strade si continua a morire. Non sempre è fretta o distrazione. Le strade che percorriamo si rendono complici in più di un’occasione degli incidenti.
Il nostro giornale, da sempre legato al territorio, ha deciso di prendere un preciso impegno, portando all’attenzione delle autorità competenti la situazione aggiornata della viabilità.
Una Mappa interattiva del Rischio sulle strade. Da costruire con il vostro aiuto e quello dei nostri cronisti che da anni lavorano sul territorio. Tutte le situazioni a rischio saranno documentate sul nostro giornale e per ogni provincia sceglieremo il caso più urgente per cui batterci, per rendere evitabili queste inutili stragi.
A dicembre, in occasione del Motor Show di Bologna, presenteremo nello stand de La Nazione, Il Resto del Carlino e Il Giorno i dati di questa ricerca sulla sicurezza stradale. Un’inchiesta inedita in cui l’esperienza dei nostri giornalisti e le segnalazioni dei lettori si uniscono per vincere questa importante battaglia.
Inviate le vostre segnalazioni sui tratti stradali più critici specificando la provincia, la città e la località esatta in cui su trovano a:
fermiamolestragi@lanazione.net
Ogni commento, foto e filmato contribuirà alla costruzione di una Mappa del Rischio il più aggiornata e completa possibile.
Da asaps.it – 6 dicembre 2010
Allo stand della Polizia di Stato, rappresentata dalla Polizia Stradale ed ospitata nello spazio espositivo del Quotidiano Nazionale-Il Resto del Carlino, non poteva mancare un appuntamento interamente dedicato alla sicurezza stradale. Ad organizzarlo la prestigiosa testata nazionale, accompagnata dai quotidiani Il Resto del Carlino, Il Giorno, La Nazione, grazie anche alla collaborazione con Good Year-Dunlop.
Si tratta della “Mappa interattiva del rischio sulle strade”, una sorta di cartina stradale dove ciascun utente può segnalare un punto critico della circolazione stradale. Ad aprire ufficialmente la fase di raccolta delle informazioni è stato Pierluigi Visci, direttore di “QN” e del quotidiano bolognese.
Grazie alla ramificazione di 43 redazioni locali, delle decine di collaboratori e di 2 milioni e mezzo di lettori, sarà possibile identificare nelle province toccate dalle testate di “QN” i punti di maggiore rischio negli incroci, lungo le curve o più semplicemente le carenze della segnaletica o persino del manto stradale.
Le informazioni verranno poi trasferite sulla mappa consultabile via internet e probabilmente anche attraverso i navigatori satellitari abilitati, mentre le testate giornalistiche “adotteranno” un caso segnalato per cercare di risolverlo intervenendo sull’ente proprietario della strada o sulle pubbliche amministrazioni.
“Questa prima fase di raccolta durerà almeno un anno – ha spiegato il direttore Visci – ma contiamo di metterci in movimento fin da subito per quanto riguarda la diffusione delle informazioni.”
A dar man forte all’iniziativa anche il gruppo Good Year-Dunlop, che attraverso il proprio ufficio di comunicazione ha anticipato i risultati di un’indagine europea che riguarda l’uso e la conoscenza dei pneumatici da parte degli automobilisti. I risultati saranno resi noti all’opinione pubblica nelle prossime settimane, ma c’è da giurare che i risultati non saranno dei più entusiasmanti per il nostro Paese.
“Spesso si dimentica – ha detto la responsabile della comunicazione, Daniela Poggio – che il pneumatico è l’unica parte del veicolo che tocca la strada e questo lo rende importante ai fini della sicurezza.”
di Roberto Rocchi