Patto di collaborazione tra “Falchi…non piccioni!”
A.M.I. – Coordinamento Motociclisti – Motocivismo – Gold Wing Club, e tutti i “motociclisti pensanti” contro “Burocranostra”, quella commistione di burocrazia e cosa nostra che in Italia rende il facile difficile attraverso l’inutile!
Siamo tanti, siamo sei milioni di motociclisti, in Italia, ma contiamo poco, siamo sempre stati discriminati, i nostri diritti di contribuenti, di cittadini, di utenti sono sempre stati snobbati. E finora siamo stati troppo… sgranati per riuscire a contare qualcosa.
Ci vuole un’inversione di tendenza! Ciò che serve è innanzi tutto coesione, perchè uniti possiamo ottenere grandi risultati. Vogliamo cambiare qualcosa? Innanzi tutto coalizziamoci; ormai è fin troppo conosciuta la tecnica del “Dividi et impera”.
Quindi in occasione dell’EICMA 2007 a Milano è stato “informalizzato” il PATTO tra A.M.I. e Coordinamento Motociclisti, simboleggiato dal reciproco tesseramento e dalla stretta di mano dei rispettivi Presidenti.
Riccardo Forte (presidente CM) e Marco Guidarini (presidente AMI)
Perchè “informalizzato”? Perchè per risolvere i problemi non sono necessarie formalizzazioni e protocolli scritti: basta la volontà e le persone disposte a farlo. Una bella stretta di mano vale più di dieci carte bollate. Con queste premesse ecco che ci troviamo in perfetta sintonia anche con gli amici di Motocivismo e di tutti coloro che hanno voglia di fare per i diritti di tutti i motociclisti.
Pensiamo alle cose che ci uniscono: la battaglia per la vita contro strade che hanno uno standard di sicurezza del 1950 e dove ogni motociclista corre rischi 10 volte maggiori di un automobilista, la battaglia contro decreti, tasse, pedaggi e divieti assurdi compresi quelli coinvolgenti tutti i veicoli euro 0. Abbiamo subito sulla nostra pelle 50 anni di inadempienze, tangenti e truffe sulla viabilità, sulla sicurezza e sull’inquinamento che oggi vengono rattoppate maldestramente con una miriade di menzogne….ma tutto in nome della sicurezza o dell’aria pulita… vergogna!
Chi le propone offende intelligenza e dignità di qualsiasi cittadino.
